What is it about?

Negli ultimi anni si è assistito a un cambiamento di focalizzazione da considerazioni su fattori che potrebbero impedire la concorrenza, ad esempio l'eccessiva regolamentazione, alla necessità di trovare un equilibrio tra l'eccesso di regolamentazione e l'insufficiente regolamentazione, al fine di fornire il giusto livello di sicurezza per i consumatori ( in modo tale da essere protetti da investimenti rischiosi). Una forza trainante dietro la necessità di deregolamentazione negli ultimi due decenni è stata l'obiettivo e il desiderio di favorire la concorrenza. Successivamente, in alcune giurisdizioni la ri-regolamentazione ha assunto un ruolo centrale in risposta alla necessità di gestire i rischi dei servizi intersettoriali in modo più efficiente. I casi di salvataggio che comportano garanzie (in contrasto con i casi di ristrutturazione) durante la recente crisi finanziaria, hanno illustrato la posizione di rilievo che l'obiettivo di promuovere la stabilità finanziaria ha assunto rispetto a quello della prevenzione o limitazione di possibili distorsioni della concorrenza che possono sorgere durante la concessione di aiuti di Stato. L'importanza attribuita al mantenimento e alla promozione della stabilità finanziaria, nonché la necessità di facilitare le misure di salvataggio e di ristrutturazione volte a prevenire il fallimento di istituti finanziari di rilevanza sistemica, dimostrano fino a che punto le autorità sono disposte a trascurare determinate politiche di concorrenza.

Featured Image

Why is it important?

L'aumento dell'intervento del governo e della banca centrale provoca simultaneamente anche le solite preoccupazioni, tra cui il rischio morale e il pericolo di servire come sostituti a lungo termine della disciplina di mercato. Un'osservazione interessante deriva dal rapporto tra sovvenzioni in materia di aiuti di Stato, concorrenza e il potenziale per indurre livelli di assunzione di rischi più elevati. Sebbene la necessità di promuovere e mantenere la stabilità finanziaria sia fondamentale, le misure di salvaguardia devono essere attuate e applicate per garantire che le misure orientate all'obiettivo di sostenere la stabilità del sistema (misure come il prestatore di accordi di ultima istanza e i salvataggi statali) non distorcano indebitamente la concorrenza in quanto oltre a indurre livelli di assunzione di rischi più elevati. Il presente documento attirerà l'attenzione sulle garanzie che sono state fornite dalla Commissione in caso di approvazione per la concessione di aiuti di Stato a istituti finanziari i cui problemi sono attribuibili a inefficienze, cattiva gestione della passività patrimoniale o strategie rischiose. Sarà inoltre presa in considerazione la giustificazione della distinzione operata dalla Commissione - per quanto riguarda la concessione preferenziale di pacchetti di ricapitalizzazione a banche fondamentalmente sane (che richiedono meno misure di ristrutturazione).

Perspectives

Fino a che punto dovrebbero intervenire le banche centrali e i governi e in che misura le distorsioni della concorrenza dovrebbero in ultima analisi dipendere da quanto sistematicamente rilevante sia un istituto finanziario.

Prof Marianne Ojo
Northwestern University

Read the Original

This page is a summary of: The Role of Central Banks and Competition Policies in the Rescue and Recapitalisation of Financial Institutions During (and in the Aftermath of) the Financial Crisis, SSRN Electronic Journal, Social Science Electronic Publishing,
DOI: 10.2139/ssrn.1634615.
You can read the full text:

Read

Resources

Contributors

The following have contributed to this page